mercoledì 6 ottobre 2021

Religiosi e scienziati uniti per salvare la Terra. In vista di COP26, firmato in Vaticano un documento storico

La situazione climatica è disperata, si legge nel documento firmato congiuntamente da capi religiosi e uomini di scienza lo scorso 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi, in Vaticano. Il testo è un manifesto del futuro ma purtroppo i media lo hanno raccontato in maniera sbadata e sballata, concentrando la loro attenzione su querelle buone solo per fare manbassa di visualizzazioni come l’assenza del Dalai Lama o la solita e arcitrita critica all’ecumenismo che nasconderebbe chissà quali pericoli per la verità del cattolicesimo (è dagli anni ’80 che i Papi convocano e incontrano i leader religiosi e non mi sembra che sia venuta meno l’identità della Chiesa, semmai, anzi, il suo ruolo di guida mondiale è aumentato).

martedì 5 ottobre 2021

Il blackout dei social specchio delle nuove fragilità digitali

Qualche decennio fa, quando il segnale della nostra gloriosa televisione di Stato veniva a mancare, appariva sullo schermo un cartello blu con su scritta la laconica frase di sapore burocratico: “La trasmissione sarà ripresa il più presto possibile” o cose del genere. A distanza di qualche decennio si è ripetuta questa frustrante scenetta, soltanto che l’interruzione del servizio non ha riguardato la tv (ormai siamo uomini adulti del XXI secolo e non possiamo essere più tacciati di teledipendenza) bensì i social della ditta Zuckerberg whatsapp, facebook e instagram che, nel tardo pomeriggio di ieri e fino a notte fonda, hanno smesso di funzionare in tutto il mondo. Blackout globale senza precedenti nella storia di queste piattaforme che ormai sono diventate imprescindibili per chiunque voglia avere un minimo di vita sociale.