L’evento
“storico” è avvenuto poche ore fa. Al termine dell’Udienza Generale che
si tiene ogni mercoledì nella Sala Nervi del Vaticano, Benedetto XVI ha
inviato il suo primo “cinguettio” dal profilo Twitter. E lo ha fatto in
una maniera altrettanto inedita, con un “touch” via tablet. Come si sa,
Twitter permette di inviare messaggini che non superino i 140
caratteri, si tratta quindi di un mondo comunicativo limitato alle poche
battute disponibili che, in un certo senso, rimette la parola al
centro.