Un simbolo risalente al XVI secolo, quello del sinnicchio o padiglione basilicale, l'ombrello di velluto giallo e rosso che un tempo accompagnava sempre il Papa nei suoi spostamenti a Roma e nelle basiliche, a simboleggiarne l'autorità sul popolo di Dio in cammino nella storia (riferimento alla tenda del Signore che accompagnava le peregrinazioni di Israele nel deserto).
In San Giovanni in Laterano, “Madre e Capo di tutte le Chiese”, il sinnicchio è esposto da alcuni anni accanto alla cattedra episcopale, in fondo alla navata centrale, mentre prima lo si poteva vedere solo visitando il museo storico della sacrestia. Questo segno dell'autorità pontificia è stato nella storia conferito, oltre alle quattro basiliche maggiori di Roma, anche ad altre basiliche romane e poi extraurbane, soprattutto in Italia. Una curiosità del viaggio di Papa Francesco, a Panama per la GMG 2019 appena conclusa, riguarda proprio l'esposizione del sinnicchio nella cattedrale di Santa Maria la Antigua (fregiata del titolo di basilica minore nel 2014) a sinistra dell'altare che Bergoglio ha consacrato nel corso della Messa di ieri (v. foto). Un particolare onore è lo stemma pontificio che figura sui bordi del padiglione. Gioiello dell'arte “gesuita” colonialista, la cattedrale di Panama è stata edificata nel 1608, ma c'è voluto un secolo per portarla a termine. La cerimonia che ha visto protagonista Papa Francesco ha scandito la fine di un lungo restauro conservativo durato 7 anni.