lunedì 16 luglio 2018

Il Papa, la Chiesa e lo sterminio dei gatti. Una bufala si aggira per la rete

Diceva Goebbels, il ministro della propaganda nazista: “Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”. Il gerarca di Hitler usava la radio, il cinema e i giornali per far passare come vere le notizie che il Fuhrer fabbricava a tavolino. Oggi, nell’era di internet, le chiamiamo fake news, ma lo scopo è sempre lo stesso: manipolare l’opinione pubblica, orientare il consenso, istillare nel modo di pensare della gente quegli effimeri cliché che diverranno col tempo solide “certezze”. Basta solo un po’ d'immaginazione, unita al fiuto sui luoghi virtuali nei quali la falsa notizia sarà più letta e rilanciata.

lunedì 9 luglio 2018

Bergoglio visto da sinistra: “un conservatore”

Dal momento della sua elezione a oggi il primo Papa argentino della storia è stato visto e raccontato, principalmente dai mass-media, come un uomo deciso a riformare profondamente la Chiesa cattolica, soprattutto nelle materie del cosiddetto “scisma silenzioso”. Quelle, cioè, dove il tradizionale insegnamento della Chiesa registra oggi un calo di consenso non tanto a livello dottrinale (come poteva avvenire in passato con le diserzioni teologiche belle e buone) ma sul piano pratico. Esistono molte statistiche al riguardo, soprattutto per quanto riguarda la morale sessuale (in particolare il ricorso alla contraccezione artificiale da parte delle coppie sposate, problema che fu decisivo durante il pontificato di Paolo VI: la grande rottura risalirebbe proprio all'enciclica Humanae Vitae).