Il Blog di Antonio Marguccio. Per difendere la Santa Chiesa Cattolica e il Papa
lunedì 22 dicembre 2025
L’amore ha vinto. Buon Natale!
Che grande stupore è sempre il Natale! Un segno inaspettato, un bambino avvolto in fasce e adagiato in una mangiatoia, per un gruppetto di poveri pastori. La sapienza umana deve fermarsi. Non a pensare, ma a vedere. Simone Weil, la giovane filosofa francese morta a soli 34 anni, nel suo periodo di sconfessione del marxismo e di avvicinamento alla fede cristiana scrisse un libro molto originale, che ho trovato in una bancarella di recente, nel quale cercò di rileggere il pensiero greco alla luce del nuovo Testamento e addirittura della tradizione spirituale cristiana. Il celebre mito della caverna di Platone le apparve come un percorso di conversione a cui l’uomo è chiamato per passare dalle ombre alla luce. “Alla fine, penso, potrebbe vedere faccia a faccia e contemplare il sole”. Bene, questo sole, celato ai sapienti antichi che lo rincorrevano con le loro sottili metafisiche, alla fine è diventato un segno umilissimo e gentile, manifestatoci in maniera assolutamente imprevedibile e gratuita. Un bambino! Sì, un bambino è il sole che può illuminare le nostre menti e scaldare i nostri cuori. Dio ha deciso di rivelarsi in maniera permanente attraverso la carne morbida e lo sguardo delicato, roseo di un piccolino, bisognoso di cure e di amore, di protezione e di calore, di tutto! Dio, che i cieli non possono contenere, diventa l’essere più marginale di tutti, adagiato nell’angolo di una mangiatoia, in una cittadina alla periferia dell’Impero romano. Non si riesce a vedere abbastanza bene attraverso questo grande mistero, non per carenza, ma per eccesso di luce. Dio, che non ha bisogno del nostro amore, Lui che è la fonte di tutto, ha deciso di avere bisogno del nostro piccolo amore, perché solo nella libertà il mondo può essere salvato. E noi sappiamo che il mondo è stato salvato, che “le cose non sono come sembrano: l’amore ha vinto, sebbene abbiamo davanti agli occhi tanti contrasti e vediamo lo scontro fra molti opposti”, come ci ha ricordato bene Papa Leone XIV. E ha vinto per sempre. Allora il mio augurio, cari lettori del blog, è che questo Natale sia vissuto all’insegna della luce di Dio, venuta per sempre in mezzo a noi, con il volto di un bambino che desidera amore, soltanto amore. Buon Natale!