venerdì 10 giugno 2016

Il mio intervento alla XVII Festa del Libro di Ostia. La sbobinatura dell'incontro pubblico del 4 giugno moderato dal giornalista Rai Gianni Maritati a proposito di "Cantate al Signore!" e di letture per l'estate

GIANNI MARITATI: Alla mia sinistra c’è Antonio Marguccio, che ha scritto “Cantate al Signore!”, un libro veramente impegnativo. Io non avevo mai letto nulla di simile. È una storia della musica ecclesiastica dalle origini fino alla Messa beat, quella con le chitarre. Ed è un excursus molto interessante. Ma prima di parlare del tuo libro, ti chiedo, Antonio, quale libro consigli di portare sotto l’ombrellone per l’estate.

ANTONIO MARGUCCIO: Buona sera. Beh, in genere d’estate si leggono dei romanzi un po’ leggeri. Ultimamente vanno di moda dei thriller a sfondo storico-religioso, tipo Dan Brown, che però secondo me non vanno tanto bene, perché diffondono delle teorie fantasiose a dir poco sui Vangeli e sulla Chiesa. Invece, pur restando in questo genere di letteratura che affronta il tema dei Vangeli – ma lo fa con spessore e con del contenuto – consiglierei per l’estate un grande libro che è stato ripubblicato da poco, “Il Quinto Evangelio” di Mario Pomilio.